Enzo Sicuri, nato nel 1907 e scomparso nel 1988, era un clochard, un barbone.

Ma la città lo amava e lo ricorda ancora, al punto che nel pieno centro di Parma c'è una statua di Maurizio Zaccardi che lo ricorda.

Monumento controverso: perché voluto tenacemente dalla precedente amministrazione e osteggiato dall'attuale (per lo meno dalla commissione per l'arredo urbano presieduta dall'assessore alla cultura) che vorrebbe toglierlo da lì.

Ma i parmigiani stanno insorgendo e su Facebook il gruppo "Salviamo la statua del Mat Sicuri a Parma" (fondato da Achille Mezzadri, il creatore di Pramzanblog, ha già raggiunto i 1174 iscritti e continua ad allargarsi. Perchè Sicuri era sì un clochard, ma innocuo, più che altro un libertario che aveva scelto quella vita, pur essendo una persona colta che conosceva a memoria alcune opere liriche e aveva letto la Gerusalemme Liberata...

Di lui hanno scritto moltissimi giornalisti, non solo parmigiani e sono stati scritti libri. E la statua era stata collocata nel pieno centro di Parma semplicemente perché quella era la sua zona.

Achille Mezzadri
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